sabato 28 marzo 2009
"Visitor Q" Di Takashi Miike
Visitor Q
Giappone, 2001. Di Takashi Miike. Con Endo Kenichi, Uchida Shungiku, Watanabe Kazushi, Nakahara Shôko, Fujiko, Mutô Jun, Suzuki Ikko.Vietato Ai Minori Di 18 Anni.
Una famiglia all’apparenza comune. Il padre necrofilo vuole fare un film sulla violenza e sul bullismo e fa sesso con la figlia. La madre è eroinomane e si prostituisce per comprarsi la droga. La figlia adolescente è fuggita di casa per prostituirsi. Il figlio adolescente è sbeffeggiato dai compagni e si sfoga picchiando la madre. L’arrivo di un misterioso visitatore (il visitor q del titolo) sconvolgerà l’intera famiglia, fino a riunrla
Uno dei più cattivi ed estremi film realizzati. Miike non conosce limite! Esplora sempre più, in modo quasi iperbolico, la razza umana e lo fa attraverso necrofilia, incesto, omicidio… criticando aspramente la società borghese. Girato in una sola settimana, in digitale con pochissimi soldi, Miike realizza uno dei suoi più grandi capolavori: angosciante, terribile, macabro e oscuro. Con un humor infallibile che appare nel momento meno opportuno e con quel finale così poetico e genuino: la madre (interpretata dalla scrittrice e disegnatrice di manga Uchida Shungiku) che riunisce l’intera famiglia con il suo latte materno. Un raggio di speranza all’interno della decadenza umana. (10)
EROTISMO 5/5 Sesso. Tette. Feticci. Prostitute. Incesto. Necrofilia. WOW!
VIOLENZA 5/5 Teste spaccate, bullismo, sodomia, frustate, coltelli volanti, soffocamento, corpi fatti a pezzi...
HUMOR 2/5 Humor nero. Nerissimo. Sarcastico.
SENTIMENTO 1/5 Al diavolo il perbenismo. Anche se c'è qualche raggio di speranza
ORIGINALITA’ 5/5 incredibile. Il finale è degno di venerazione
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