Kung Fusion
Hong Kong, 2004. Di Stephen Chow. Con Stephen Chow, Wah Yuen, Qiu Yuen, Leung Siu Lung, Shengyi Huang, Kwok Kuen Chan, Chi Chung Lam, Dong Zhi Hua, Chiu Chi Ling, Xing Yu, Xiaogang Feng. Genere: Comico. Durata: 100’
Nella Cina degli anni ’40 due fannulloni con aspirazioni gangster vogliono aggiungersi ad una banda malavitosa. Uno dei due fa irruzione in un caotico condominio, spacciandosi per un membro della gang delle ascie, ma viene facilmente respinto. Gli abitanti del condominio sono più forti del previsto e presto fa irruzione la vera banda delle ascie…
L’Oriente in fatto di storie di mafia si può anche eleggere come re. Sono centinaia i film di mafia (cinese, giapponese e indiana) che vengono realizzati dal sudest asiatico. Ma scommetto che non avrete mai visto nulla di simile a “Kung Fusion”: un film assurdo dove la schizofrenia di Chow prende il sopravvento. In un ambiente amniotico ed epilettico i personaggi si muovono in situazioni comiche e romantiche, mentre Chow da regista rubacchia per creare un capolavoro: un po’ di Tarantino, un po’ di Bugs Bunny, un po’ di arti marziali. E via! Che il capolavoro è fatto! Se ci aggiungete anche un forzuto gay e permaloso e una casalinga che incute terrore tra i condomini, beh…la genialata è riuscita appieno. (10)
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