mercoledì 18 marzo 2009
"Feng Shui" di Chito S. ROÑO
Feng Shui
Filippine, 2005. Di Chito S. ROÑO. Con Kris Aquino, Jay Manalo, Lotlot de Leon, Ilona Jean, John Vladimir Manalo, Julianne Gomez. Genere: Horror. Durata: 108’.
Joy è una casalinga che, su un autobus trova uno strano specchio e decide di raccoglierlo. Pochi minuti dopo assiste ad un terribile incidente. Ancora sconvolta, la donna viene a sapere dalla medium che lo specchio che ha raccolto le avrebbe portato una grande fortuna in quanto specchio magico. E così accade: il marito riceve una promozione e anche Joy comincia a fare progressi nel suo lavoro. Ma c’è una cosa che la donna non sa: chiunque si specchi in quello specchio è destinato a morire…
Giappone, Corea Del Sud e Thailandia. Secondo l’occidente sono questi i maggiori tre paesi del sud-est asiatico importatori di storie di terrore. Con l’esplosione del fenomeno della horror new-wave dagli occhi a mandorla, però, anche altri paesi asiatici (Vietnam, Cina, Hong Kong, Indonesia) cominciarono a sfornare la loro visione del terrore. Tra questi non mancano le Filippine, che possono contare di Rono, un regista adibito soprattutto nel campo thriller-horror (regista anche di un altro famoso ma deludente horror dal titolo “Sukob”) sforna questa bella storia dal sapore puramente orientale (il feng shui) con qualche bella incursione nel folklore locale. Superstizioni, spettri, spiriti. Avete qualche dejà vu? Non credo proprio. Nonostante gli elementi base fanno parte delle ormai trite e ritrite ghost stories asiatiche, “Feng Shui” si distacca tramutandosi in un’originale epopea del terrore, con ritmo serrato, montaggio adrenalinico, spaventi continui e una tensione non indifferente. Immancabile, poi, un gradito colpo di scena inaspettato che appare quasi come un tributo allo splendido “The Others” di Amenabar. Non deluderà gli amanti del cinema horror. Gradito davvero. (8)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento